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giovedì 24 luglio 2014

Jean Marie Robbin vince a Boissano con il personal best. Altri 7 podi per la Calvesi...!


Jean Marie alla premiazione del peso

Jean Marie alla premiazione del giavellotto

Dragi ed Eleonora

gruppo a Spotorno

Martina Marchiando all'arrivo dei 200m

premiazione di Charlotte dei m80
Al richiamo di una buona pista e di aria di mare non è possibile resistere. Eccoci quindi col Capo gruppo Maria Barbalace, in viaggio martedì 22 luglio per andare a "gustare" il meeting di Boissano (Savona). Tutto ha funzionato bene, con un'organizzazione veloce, giudici, segreteria, premiazioni, cronometraggio, e orari rispettati, anzi anticipati...
La prima gara in pista è stata quella dei 60m ragazze/ragazzi. Eleonora Foudraz ha il miglior tempo di iscrizione, ma una noia muscolare in riscaldamento non le consente di spingere quanto vorrebbe e corre senza forzare per evitare guai peggiori. Podio e 2° posto per lei in 8"61. Per Eleonora anche il 5° posto nel vortex con m25.08.
Dragi Jasar corre molto vicino al suo record i 60m, in 8"22 e anche per il bravo Dragi arriva la medaglia d'argento sul podio. Un altro posto sul podio, questa volta medaglia di bronzo, col record personale di m49.00 nel vortex.
Charlotte Siani, orfana dei tanto amati ostacoli, corre gli 80m. Si è velocizzata e migliora il 10"97 del precedente porsonale portandolo a 10"88, acciuffando così con soddisfazione il 2° posto del podio.
Entra in gara anche nel salto in lungo, senza rincorsa una volta stacca con il piede sbagliato, una volta almeno un metro fuori battuta, una volta due piedi prima, ma ancora con l'altro piede, e per lei un 6° posto e m4.41. Nessun problema, con l'improvvisazione tutto può succedere. Alla fine si è divertita anche con queste rincorse di pura fantasia...
Federico Deligios privo delle gare preferite, ma con tanta voglia di mare, si accoda al gruppo. Lancia il giavellotto a m34.65, misura che gli garantisce il 2° gradino del podio con relativa medaglia d'argento e ci saluta con affetto per andare in spiaggia e tuffarsi felice in mare.
Martina Mladenic iscritta con il tempo migliore nei 300hs, parte bene, le gambe girano come si conviene, ma in curva davanti al 3° ostacolo anzichè superarlo lo aggira e si ferma. Grande sollievo nel capire che non c'è problema muscolare, ma solo la sua impressione di aver gambe "bloccate" che l'avrebbero messa in seria difficoltà sull'ostacolo. Tutto a posto quindi e dopo due minuti chiede "ma non posso rifarla subito?". Sarà per la prossima volta...
Medaglia d'oro anche per me che vinco "facile" il peso con m5.20, chiaramente perchè sono l'unica master in pedana.
Martina Marchiando carica o non carica di lavoro ha sempre voglia di gareggiare e anche a Boissano non si tira indietro e chiede di correre sia i 100m che i 200m. Nei 100m, 5a della3a serie in 13"82 e i 200m 2a della sua serie in 28"50.
Lascio per ultimo il pezzo da 90 della giornata, l'allievo Jean Marie Robbin.
Due gare e due personali, non nella specialità che gli ha dato la finale agli italiani, ma nel peso e nel giavellotto. Vince il peso con una bella serie di lanci culminata con il PB di m13.35, misura che sarebbe stata anche il minimo per i campionati italiani! Il PB arriva anche nel giavellotto con l'argento a m39.99 migliorando di 2 metri e mezzo il precedente. Due lanci nulli di pedana ancora più lunghi che hanno confermato un grande Jean Marie in costante progresso. Ed è 1998, ancora al primo anno di categoria..
Una cena a Spotorno, nel ristorante preferito e rientro, come previsto, alle due ad Aosta. Una gara bella da rifare l'anno prossimo.


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