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Ecco la partenza del Trail Sacred Forests. dvide il primo a sinistra col numero 3 |
Bello leggere che Davide è considerato uno dei mostri sacri del Trail...
Sabato scorso si è corso il “Sacred forests”, manifestazione di trail running svoltasi a Badia Prataglia. Più di 600 corridori si sono dati battaglia lungo i sentieri del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi attraversando luoghi come Camaldoli, la Lama, la diga di Ridracoli, Pietrapazza, i calanchi di Nasseto e la Verna. Nell’evento erano previste ben quattro distanze. Nella 82 km ha dominato Carlo Salvetti (Bergamo Stars Atletica) il quale ha vinto con un distacco di oltre un’ora su Alex Tucci (ASD Il Crampo) e Claudio Lotti (ASD San Patrignano); bene anche Francesco Bianchini (Subbiano marathon), giunto quinto. La gara regina era però la 50 km poiché valevole come campionato italiano FIDAL di trail. La vittoria è andata al campione Luca Carrara (Libertas Vallesabbia) davanti ad altri mostri sacri come Davide Cheraz (Atletica Sandro Calvesi), Giulio Ornati (ASD Bognanco), Giuliano Cavallo (Polisportiva Sant’Orso Aosta) ed Emanuele Ludovisi (ASD Runners Academy). Da registrare le grandissime performance del casentinese Federico Falsini (U.P. Policiano) e del castiglionese Edimaro Donnini (ASD Maratona Mugello) rispettivamente sesto e nono; un campionato italiano dove gli atleti aretini si sono distinti anche grazie alle buone prestazioni di Daniele Brezzi (decimo), Nicola Frappi (dodicesimo) e Massimo Panozzi
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