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Borgaretto 2^ giornata CDS Assoluti |
Domenica 15 maggio seconda giornata CDS assoluti a Borgaretto, caldo molto pesante ma la giornata parte bene con il personale nell'asta di Valentina Tesio m3,40 grazie al sostegno del tecnico Luciano Gemello che la segue a Torino. Partono i 200 femminili alle ore 13.30 sempre grande Eleonora Foudraz che migliora in 24"82 (915 punti) il vecchio personale di 24"99 datato 2018, personale anche per Elisa Lorenzini da 26"67 a 26"19 che avvicina sempre più il minimo italiani, bene anche Isabella Cutuli 27"57. Martello maschile con un super Antonino Lo Nano master 55 che riesce a fare meglio con il 7kg, m35,46 di quanto abbia fatto con il 6kg con i master. Lungo maschile con l'allievo Mathieu Bosonin che è bravissimo a sopportare una fastidiosa periostite e salta m5,79. 200m maschili con uno strepitoso Ricky Bagaini che migliora il personale di 23"17 in 22"75 nuovo record italiano Fispes, per la prima volta sotto i 23"...Maurizio Pascale in 23"16 nonostante la recentissima distorsione. Peso maschile con un Michelangelo Bellantoni che da master 65 scaglia il peso da 7kg a m9,09, bravo davvero. Disco m16,90 per la giovane allieva Sabrina Hamadi agli inizi dell'attività. Mathieu Bosonin generoso atleta che nell'alto gioca al risparmio del numero di salti perché la periostite fa male, m1, 60, m1,70 e tenta coraggiosamente il personale di m1,80, ma sarà sicuramente per la prossima volta. 400m ostacoli maschili con Joao Carlos Pina Barros che gareggia da solo in sesta corsia, il vuoto dietro di lui, il compito che gli aveva assegnato Tony Dotti che lo segue da quando è all'università a Torino, viene scrupolosamente portato a termine e vince con il personale di 51"18 che attualmente lo pone al primo posto delle graduatorie Italiane... Mi aspetto che presto il confronto diretto con i migliori possa offrire altre sorprese. 400hs femminili con Lillina Munari e Sara Lorenzini che prima della partenza dichiaravano di essere ansiose e agitate che ci stà, ma che non è utile se in misura eccessiva e una carica l'altra. Prima gara di stagione con Lillina che ha una giusta partenza ma patisce forse anche il caldo e conclude con il tempo di 1'03"06, alle prossime gare il suo carattere determinato uscirà e potrà prendersi e dare qualche bella soddisfazione, Saretta Lorenzini fino al ruzzolone al nono ostacolo va bene e con coraggio si rialza e è brava a tagliare il traguardo un pò ammaccata in 1'10"75. La bella Hélène Bringhen arriva in aiuto della società e salta in lungo 4.53 e lancia il giavellotto a m 13.38. 800m femminili con la brava Marta Bortolin in 2'18"30 e la bella gara di Corinne Beltrami primo anno allieva che si migliora da 2'29"54 a 2'26"97. 800m maschili con Mattia Rodà Savoini in 1'53"78, tempo scritto prima della gara dal coach Marco Bisazza e Niccolò Beneforti in 1'59"83. Ultima gara prima delle 4X400 quella dei 5000m con il generosissimo Edoardo Russo nuotatore, pronto a uscire dall'acqua e a scendere in pista utilizzando la sua ottima resistenza organica che chiude in 18'16"18. Ecco la 4X400 femminile con Lillina Munari in prima, Martina Mladenic in seconda (direttamente dalla svizzera per aiutare le compagne di squadra), Veronica Pirana in terza e in ultima Eleonora Foudraz, brave, bravissime vincono in 3'51"60 tempo nettamente inferiore al 3'53"40 utile per correre nel Challenge per la qualificazione ai Campionati Italiani di Rieti dal 24 al 26 giugno. Per un soffio non ottengono lo stesso risultato i maschi che schierano in prima Ricky Bagaini, in seconda Niccolò Beneforti, in terza Mattia Rodà Savoini e a chiudere Joao Carlos Pina Barros 3'19"91 il loro tempo, 3'19"50 il crono richiesto per il Challenge a Firenze. Con Mattia e Niccolò senza gli 800 nelle gambe il risultato non dovrebbe mancare. Tutte due le staffette 4X400 hanno vinto la gara. Un ringraziamento è dovuto agli atleti non in attività che si sono messi in gioco per aiutare la squadra a coprire le gare, ai tecnici che hanno sostenuto in queste due faticose giornate atlete e atleti, a tutti gli atleti che hanno dato tutto quello che era nelle loro possibilità per portare a termine i 15 risultati, ai genitori e agli atleti che ci hanno aiutati nei trasporti dando la possibilità di arrivare dopo o partire prima a seconda degli orari gara e delle varie esigenze e perché no, un grazie ai giudici di gara e a chi ha lavorato anche per noi per organizzare questa due giorni con temperature paragonabili ai giorni estivi più caldi. Grazie anche a Flavio Ranghino che reduce da un intervento chirurgico non è stato autorizzato dai medici a venire a sostenere gli atleti e non ha potuto vedere il record italiano del suo atleta Ricky Bagaini, soffrendo a casa in silenzio, o quasi.... Grazie ai master che in qualche caso hanno migliorato il risultato dei CDS di categoria e in altri ci hanno fatto fare bella figura anche tra i giovani del cds assoluto. Che fatica, ma che bello...!