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lunedì 31 dicembre 2007

Trasferimenti 2008

Come tutti gli anni ci sono atleti che decidono di cambiare società, per vari motivi, ed è giusto che sia data loro la possibilità di sentirsi liberi in qualunque momento, a torto o a ragione, questo non importa, l'importante è che non si sentano vincolati e che provino quello che credono sia la migliore scelta. Da sempre sono una sostenitrice del fatto che deve stare in società solo chi è contento di starci. Il vero errore lo fa unicamente la società che ostacola la piena facoltà di scelta del suo atleta. Io continuerò a seguire gli atleti che se ne vanno e continuerò a tifare per loro e a braccia aperte accoglierò tutti quelli che hanno deciso di venire nella nostra società perchè ci stimano. Buona fortuna quindi a chi se ne va e altrettanta a chi arriva.

sabato 29 dicembre 2007

Siamo stati proprio bene

Compleanno mio, compleanno di Natasha ed ecco l'occasione per fare una cena. Alla fine eravamo in 54. Serata splendida, atmosfera da grandi occasioni e uno show-man eccezionale, il "mittttico" Marco Lingua.
I pezzi forte dell'Atletica con la A maiuscola non mancavano: Roberta Brunet, Eddy Ottoz, Laurent Ottoz, Patrick Ottoz, Marco Lingua, Rosangela Soncini, Chiara Zanelli, Aldo Righi, per non citare tutti i super di casa nostra che nelle varie categorie si stanno distinguendo anche a livello nazionale.
I miei atleti, sono arrivati con un cesto, dalle proporzioni inenarrabili, stracolmo di cioccolatini, caramelle, ovetti, rotelle e vini dei più pregiati. Direi che mi conoscono proprio bene...
Il tutto era accompagnato da un biglietto che così recitava:

"Milioni di anni fa Dio creò il mondo...
poi creò l'ATLETICA e Lyana c'era.
l'atletica si diffuse nel mondo...
e Lyana c'era.

Arrivò in Val d'Aosta... e Lyana c'era.
Si fondò l'atletica CALVESI...
e Lyana c'era.
La nostra società si ingrandisce di
giorno in giorno... e Lyana c'è sempre...
... e sempre e comunque ci sarà!!!

Grazie per tutto quello che hai sempre
fatto per noi, per tutto quello che
continui a fare e per tutto quello
che continuerai sempre a fare per
l'ATLETICA!!!

Un abbraccio da tutti..."

Demi, Chantal, Nicole, Jessica, Dominique, Arianna, Jean Paul, Roberta, Claudio, Maria, Marco, Nath, Gabriele, Tony, Muri, Luca, Ambra, Gloria, Faby .
Non sono riuscita a identificare tutte le firme e me ne scuso.
La serata si è conclusa con danze sfrenate che hanno lasciato a bocca aperta i presenti. Grande esibizione di Marco, Cinzia, Katia e Rosangela.
Grazie ragazzi, ancora una volta siete stati fantastici, massima sintonia, non c'è niente di più bello che vedere la gente stare bene insieme, capire che il nostro lavoro serve anche per aggregare. E' uno dei lati belli dell'atletica quello di essere uno sport individuale, ma di fare gruppo più di uno sport di squadra.
Avrei voluto dirvi molte cose, ma l'emozione mi ha "fregato", con difficoltà sono riuscita a leggere fino in fondo il biglietto che mi avete scritto.
Peccato che il periodo non abbia permesso a tutti di esserci, vi avrei voluto al completo.
Preferirei non essere monotona, ma grazie, grazie, grazie, buon anno e non straviziate, giovedì ci si allena e il 13 c'è la prima indoor in casa.

mercoledì 26 dicembre 2007

martedì 25 dicembre 2007

VENERDI' 28 cena

Alle 20.00 di venerdì si cena e si balla alla Tana di Senin. Con 20 euro antipasto, primo, secondo, dolce, acqua, vino , musica e ballo. Chi non ha ancora dato l'adesione può chiamare Paola o me:
Paola 3495781609
Lyana 3939266592
Ci saranno delle sorprese.

BUON 2008Z A TUTTI

Il Santo Natale sta passando e ci avviciniamo a velocità impressionante all'anno nuovo. 4 giorni consecutivi senza allenamenti per dare la possibilità, malsana, a tutti, di stare coi piedi sotto la tavola per ore e ore in modo da affrontare prove ripetute con un bicchiere, un cucchiaio o una forchetta in mano. Abbrutimento totale! Sono comunque le feste e da lunedì a dieta, il problema resta sempre identificare da quale lunedì...
Gli allenamenti riprendono giovedì 27, 28, 29 per interrompersi nuovamente il 30, 31, 1, 2.
Il 13 Gennaio partono le gare, al Palaindoor di Aosta, per le categorie cadetti, allievi, juniores, promesse, assoluti (per i master il peso è quello degli assoluti mentre gli ostacoli sono di altezza differenziata).
AUGURO A TUTTI UN ECCEZIONALE 2008Z (battuta "rubata" a Laurent) carico di salute, serenità e perchè no, di risultati atletici di massima soddisfazione per tutti.
Includo, naturalmente, gli atleti di tutte le società, valdostane e non, purchè sani e onesti.
BUON ANNO!

mercoledì 19 dicembre 2007

Le comiche continuano...

Il titolo più evidente della prima pagina del settimanale La Vallée, di sabato 15 dicembre, recita "Bambini al freddo venerdì al Palaindoor", ripreso a pagina 69 con "Quattrocento bambini per GiocAtletica". Passo poi al settimanale "Il Corsivo" dove il titolo, alla pagina 38, dice "Un Palaindoor gelido invaso dal calore di 400 bambini riuniti dallo sport". Prendo la "Gazzetta Matin" Successo della manifestazione di chiusura di Gameland nonostante il guasto all'impianto di riscaldamento. I BAMBINI SCALDANO IL PALAINDOOR".
Ebbene l'impianto di riscaldamento era andato in tilt, ma se ne sono accorti unicamente quelli delle classi arrivate in anticipo rispetto all'orario stabilito. La manifestazione doveva iniziare alle 9 e alle 9 il riscaldamento funzionava regolarmente, le classi arrivate alle 8.30, in effetti, non hanno trovato la temperatura ottimale, ma l'ingresso non era previsto a quell'ora.
Nessun bambino ha tenuto la giacca sotto la maglietta donata dal comitato fidal e dal coni regionale, come dimostrano le fotografie pubblicate. Molti bimbi avevano addosso solo la maglietta di cotone a mezza manica e non avevano freddo anzi, i più erano accaldati. Stà di fatto che i giornali locali non hanno perso l'occasione di cercare di fare apparire come negativo un evento ottimamente riuscito. Forse era meglio evidenziare la gioia offerta ai 400 e più bimbi di una nuova esperienza in uno spettacolare salotto dell'atletica che tutto il mondo sportivo ci invidia. E' sicuramente vero che soddisfa di più una cattiva notizia piuttosto che una buona. A chi interessa commentare con piacere qualcosa di ben riuscito? Praticamente a nessuno. Soddisfa molto di più criticare e cercare di spalmare delle belle badilate di m...a addosso a chi si attiva per dare quello che in qualunque altro posto sarebbe apprezzato. Io c'ero, ho dato una mano per la distribuzione di merendine e succhi di frutta a tutti i bambini, e dove era utile mi sono messa. Per caso un giornalista ha chiesto a un bambino se aveva freddo? Per caso un giornalista ha chiesto a un bambino se si divertiva? Per caso un giornalista ha chiesto un' opinione a una maestra? Forse il giornalista avrebbe dovuto essere presente per poter intervistare... Solo Andrea Chiericato per la Gazzetta Matin si è visto al Palaindoor e detto del guasto all'impianto, ha parlato come di un successo dell'iniziativa. Mi chiedo dove fossero gli altri giornalisti. Una cosa è certa Sara Simeoni, madrina della manifestazione, che è abituata a grandi eventi, era entusiasta di come i bimbi fossero ben preparati e si è complimentata per l'organizzazione e coi tecnici. Forse quelli che vengono da fuori riescono a giudicare positivamente, perchè sono leggermente più obiettivi. Io non scrivo ma per quello che ho visto l'ultimo dei problemi sarebbe stato il riscaldamento, era evidente invece la gioia dei bambini, la bravura dei tecnici, l'ottimo coordinamento tra le scuole effettuato da Fabio Grange, l'entusiasmo con assalto a Sara Simeoni per avere l'autografo sulla maglietta, il tifo che i bambini facevano tutte le volte che partiva una sfida, lo spirito di squadra e la correttezza. Questo era lampante e questi erano i veri obbiettivi che il comitato fidal regionale e il coni si erano proposti che sono stati raggiunti. Una cosa è certa che mi sono divertita talmente tanto che, l'anno prossimo, mi proporrò anch'io tra gli istruttori. Cari giornalisti cercate di apprezzare, quando è il caso, anche quello che di buono succede nella nostra regione e quando date le notizie, firmatele e cercate di raccontare quello che avete visto non quello che avete sognato perchè non c'eravate. GRAZIE.

domenica 9 dicembre 2007

Un venerdì finito bene

Non era iniziato bene venerdì 7, un mio atleta doveva, con urgenza, trovare un posto di lavoro, mille telefonate e nessuna speranza. Per lui è esistenziale. Al Palaindoor iniziano gli allenamenti e cominciano i raggi di sole, arrivano in tanti ma, grazie a Sant Ambrogio, che in quel di Milano lascia gli studenti a casa, arriva la famiglia Spanò. Un grande piacere, sempre carichi di entusiasmo, si fanno 400km in giornata per un allenamento e dimostrano un affetto nei confronti dei compagni di squadra e nostri tutti, che rimettono in pace nei confronti del mondo.
Alle volte si dice che i genitori non meriterebbero certi figli, altre che qualche figlio non meriterebbe certi genitori, in questo caso i figli sono fantastici perchè, ne sono certa, sono ben allevati da genitori fantastici. Non é finita, arriva, sempre da Milano, la famiglia Ferrario anche vedere loro mi riempie di gioia, Luca è sempre più affascinante e è molto divertente vedere le sue piccole compagne di società che gli girano attorno fingendo di non notarlo, ma con gli occhi tipo cavalier king che non lo perdono di vista un attimo. Poi arriva Maria e infine Samia, Maria trasmette allegria solo a guardarla e Samia è la gentilezza e la serenità in persona, sempre pronta ad aiutare tutti, non la sentirai mai fare un commento che non sia positivo.
Grazie a tutti sono iniezioni di energia vera queste!

Il mediocre invidioso di Gianfranco Ravasi

Essere nati senza invidia è indizio di essere nati con grandi qualità. L'invidia è la consapevolezza della propria mediocrità.
Una battuta di François de la Rochefoucauld ci invita a cercare un esempio da imitare: se vuoi essere sicuro di assegnare una meritata ammirazione, cerca una persona che non conosca l'invidia. E' vero: chi non ha questo vizio si rivela veramente una persona alta, nobile e generosa.
Un altro Monito ce lo ha lasciato il filosofo Mario Hrvat.
Basta poco perchè il mediocre riveli la sua natura: anche di fronte a un modesto successo dell'altro, subito si scatena in lui la recriminazione e la gelosia. Ebbene, senza che egli lo affermi esternamente, quella reazione nasce nel suo animo perchè sa di essere limitato, di non avere le capacità altrui; ma, anzichè rimanere quietamente nel suo stato, riconoscendo con umiltà le sue reali forze si abbandona alla detestazione e allo scontento. Ironicamente il grande Goethe notava che "la consolazione più alta del mediocre è di pensare che anche il genio dovrà morire". Cerchiamo, allora, di riconoscere pure la nostra mediocrità quando invidiamo, ma trasformiamo questa scoperta della nostra povertà rendendola fonte di umiltà.

martedì 4 dicembre 2007

Grande Plater alla Tutta Dritta

Alessandro Plater è il migliore dei nostri atleti e dei valdostani, alla Tutta Dritta di torino di domenica 2 dicembre. In classifica generale si è inserito in una strepitosa 22esima posizione su circa 4000 concorrenti. Prestazione di rilievo che il tempo reale sottolinea in 33'15"95. Molto bravo anche "il solito" Mauro Vierin, che non ci stupisce perchè da tempo ci ha abituati bene, occupa il 44esimo posto in 34'34"05. Altra bellissima sorpresa Domenico Longo, per tutti Mimmo, in 48esima posizione col tempo di 34'47"60. Scorrendo la classifica troviamo Alex Fassy in 455esima pos. in 40'49"85, Nicastro Salvatore, di lui ho già scritto in un precedente post, poi Eliseo Lumignon, uno dei più assidui delle corse su strada, al 577esimo posto in 42'51"05. Al 693esimo il mitico Franco Moggi che chiude in 43'54"40. Ancora Igor Tonino, classe 74, 778esima pos. in 43'21"05. Marina Granato, infine, è la nostra unica donna presente ed è brava, in 1616esima posizione della classifica generale, col tempo reale di 50'46"40. Bravi ragazzi, il vostro presidente è molto soddisfatto della vostra prestazione.

domenica 2 dicembre 2007

JACOPO e GRETA SPANO' al Cross dal Panaton

Questa mattina, domenica 2 Dicembre, due soli atleti, Jacopo e Greta Spanò, hanno rappresentato molto bene la società portandola in classifica generale al 18esimo posto su 31. Molto ben organizzata dal G.S. Fulgor Prato Sesia su un percorso di 1000 metri per Jacopo e di 1500 per Greta. Alle 10.35 partono i ragazzi 94-95, Jacopo, classe 1995, costruisce metro dopo metro la sua gara e riesce a raggiungere la quarta posizione finale in 3'55"07. Alle 10.50 è la volta delle cadette, per loro 500 metri in più. Greta, primo anno cadetta, ottiene il 16esimo posto. Cosa dire di questi due fratelli che arrivano da un meritato riposo di due settimane, ma che quando sentono profumo di gare il loro sano spirito agonistico si scatena e allenamento, o no, qualcosa di buono riescono sempre a tirare fuori. Come sempre, da prendere ad esempio.

Le mie scuse

Ho sempre creduto di sconfiggere l'influenza, fingendo di non averla, comportandomi normalmente. Questa volta ho sbagliato i conti. Ho dovuto rinunciare a seguire gli allenamenti dei miei ragazzi perchè la febbre e la tosse stizzosa non mi abbandonavano e, di supporto, una decorativa congiuntivite completava il quadretto trasformandomi in un essere molto più simile ad un orribile coniglio senza pelo che non ad un essere umano. Ho dovuto rinunciare ai festeggiamenti organizzati per la medaglia dei mondiali della nostra amica Rosanna Franchi, e con me, anche mio marito, al quale graziosamente ho passato il tutto. Ci tenevamo davvero avevamo promesso che ci saremmo stati, ma l'imbarazzo sarebbe stato totale data la nostra condizione e non avremmo di certo aiutato la buona riuscita della festa.
Ripareremo non so ancora in quale modo, ma mi sento debitrice oltre che maledettamente dispiaciuta per non essere stata con lei. Le mie scuse più sincere.
Grazie invece a tutti quelli che si sono sobbarcati i miei impegni da Antonino, a Jean Paul, Nat, Fabiana, Ambra, Paola Congiu, grazie a tutti.

SALVATORE NICASTRO alla Tutta Dritta

Salvatore Nicastro, per la prima volta, affronta una competizione di livello internazionale e resta piacevolmente stupito per il tipo di organizzazione che non ha niente a che vedere con le gare disputate fino ad ora. 4000 i partecipanti accorsi a Torino per la Tutta Dritta del 2 dicembre, 10 i Km da percorrere e tanta la gente a dare il sostegno ai bravi podisti. Nell'ordine d'arrivo il nostro Salvatore occupa la 486esima posizione in 42'15". Salvatore Nicastro è al primo anno di attività e fa davvero grandi sacrifici per potersi allenare. Lo si può incontrare alle sette del mattino, incurante delle condizioni climatiche, sempre carico di entusiasmo e pronto ad affrontare la dura giornata lavorativa. Fresco sposo ha portato la bella moglie a Parigi. Annata speciale per lui e per l'anno prossimo le previsioni danno miglioramenti sicuri nella corsa.

MONICA PIROVANO e MARCO CECCARELLI alla Milano city marathon

Domenica 2 dicembre, i nostri infaticabili, per eccellenza, Monica Pirovano e Marco Ceccarelli, hanno corso la Maratona di Milano in 3ore e 58' stabilendo il primato personale. Non ho avuto altre notizie e devo accontentarmi del risultato. Bravi!