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martedì 9 marzo 2010

A Formello con la Rappresentativa regionale cadetti

Una fantastica giornata di primavera a Formello (Roma), per il criterium delle regioni cadetti. Viaggio pesante come numero di ore, ma bello perchè i ragazzi erano allegri e contenti per questa avventura.
Nella struttura dove eravamo alloggiati erano quasi 1000 le presenze, tra atleti, tecnici e accompagnatori.
Avevo pensato di salutare le ore di sonno, ma il fatto straordinario è stato che nessuno ha disturbato e fino alle sette e mezza del mattino ho potuto recuperare la stanchezza della guida. Trasferimento sul campo di gara, un vero spettacolo da vedere. Meno entusiasmante per correre, in quanto salitone da corsa in montagna ( almeno per me originaria della pianura), e toste discese, caratterizzavano il percorso.
I nostri rappresentanti sembravano provenire da un altro pianeta. C'erano dei cadetti facilmente confondibili con gli juniores, già strutturati fisicamente, alti e con la miuscolatura definita. La differenza si è vista in campo. In gara dei veri mezzofondisti. In teoria viene insegnato che non ci deve essere specializzazione precoce, in pratica credo si allenino già in maniera specifica.
Speriamo che di questi magnifici atleti qualcuno ne resti negli anni a venire, che non si stanchino prima...
Per il Cross assoluto, che definiva anche i partecipanti ai Mondiali di Cross, la bella e dolcissima Elena Romagnolo e il nostro amico Kaddour Slimani, fratello dei nostri tesserati Benazzouz e Nadia.

giovedì 4 marzo 2010

mercoledì 3 marzo 2010

Aosta, Atletica Calvesi 10 titoli regionali indoor

Domenica a Formello gli Italiani di Cross

Dai cadetti in poi grande sfida a Formello nel Cross per regioni e individuali, lo spettacolo è assicurato.

Nonno Franco coi nipotini, tutti atleti.

martedì 2 marzo 2010

Tornando a casa...

E' bello, ogni tanto, fermarsi a guardare lo spettacolo della natura...
La foto non rende giustizia.

Al Panathlon di Aosta serata in onore dell'Atletica Sandro Calvesi

La Signora Antonia Sartori Crotta mi ha invitata alla serata del Panathlon di giovedì 25 febbraio, con Eddy e con due atlete "significative" della società. Mi ha molto onorato che siamo stati identificati come coloro che meglio rappresentano un ruolo sociale e formativo in Valle. Ha sottolineato il forte clima di interculturalità della nostra società. E' vero, non esistono barriere, religioni e razze diverse, ma tutti con la voglia di stare assieme. Abbiamo bimbi, ragazzi e adulti che arrivano dall'Argentina, dal Marocco, Algeria, Romania, Giappone, Cina, Thailandia, Finlandia, Francia, Croazia, Camerun,
Albania, Costa d'Avorio, senza dimenticare i legami con tutta l'Italia, altro che Nord o Sud, Nord e Sud!!!

Antonia desiderava ricordare il fratello Giorgio, mancato l'estate scorsa, e ha pensato di farlo attraverso una cospicua donazione alla nostra società, che utilizzeremo nel migliore dei modi per i nostri atleti meritevoli.
La serata è stata molto piacevole, al tavolo d'onore, con me e Eddy, il neo Presidente del Panathlon Attilio Acerbi al battesimo dell'incarico, emozionato, quasi quanto me.
La moglie del Presidente, la signora Antonia con il figlio Filippo, nostro affezionato ex-atleta, Gabriele Centelli e moglie.
Mamma Fabiana Deligios e Charlotte Siani in grande spolvero, belle e simpatiche, in rappresentanza della "Calvesi".
Voglio con gioia riportare le motivazioni che hanno portato a optare per noi, la raffinata ed elegante signora Antonia Sartori Crotta.

Cari amici, gentili ospiti,
serata dedicata all'Atletica, in modo specifico a quella femminile; in particolare ad una delle figure che certamente meglio la rappresentano in ambito regionale e non solo, per volontà, impegno, passione, costanza e dedizione.
Ringrazio in modo particolare la Signora Calvesi per il suo lavoro, oltre che per la sua competenza, ma specialmente per la concretezza di un impegno che non conosce sosta e che assolve, a mio avviso, ad un importantissimo ruolo sociale e formativo.
Ruolo che trova nello spirito di aggregazione, negli ultimi anni anche in forte clima di interculturalità, il suo compimento per le nuove generazioni, in un momento storico dove i falsi miti ed il vuoto di valori costituiscono un reale non luogo educativo.
Mi si permetta inoltre di aggiungere che un'attenzione di questo tipo possiede, a mio avviso, delle peculiarità ed una profondità che il genere femminile meglio conosce di chiunque altro.
Sono lieta quindi della possibilità che il nostro club mi offre, a titolo personale, di esprimere concretamente, in memoria di mio fratello Giorgio, prematuramente scomparso, stima e sostegno per la Società Calvesi, nella persona del suo Presidente.

Sono passati cinque giorni da questa bella, emozionante serata, mi sembrava da vanitosa parlarne, ma ci ho ripensato. Sento la necessità di parlarne, perchè dar spazio solo ai maldicenti, a quelli che negano la verità per non pagare pegno, agli astiosi perchè insoddisfatti o invidiosi, a quelli che scordano il passato e inventano il presente?
Sono orgogliosa, commossa e felice di questo riconoscimento e lo dico, molto fiera, a voce alta. Questa dimostrazione di stima non parla di risultati tecnici, ma soprattutto di quello che è il mio principale obiettivo, aggregazione, lontano il più possibile da un ambiente malsano, dove i genitori possano essere tranquilli, dove lo studio abbia comunque la priorità assoluta. I miei migliori atleti, da sempre, sono anche i migliori come studenti.
Carlo Gobbo, molto carino come sempre,  ha avuto dolcissime parole nei nostri confronti tracciando una rapida storia della società.
Con una magnifica composizione floreale la Signora Antonia ci ha salutati. Grazie di cuore al Panathlon, al suo Presidente e ai suoi numerosi piacevolissimi soci , che proprio perchè reali sportivi ci hanno saputo apprezzare.

Ieri sera il mio blog registrava 264 visite!

Bella soddisfazione ieri sera quando mi è scappato l'occhio sul numero giornaliero dei visitatori del mio blog e ho letto "264", e non era ancora mezzanotte!


Grazie amici, sono contenta di offrire un servizio utile. Perdere le ore di sonno per qualcosa mi piace.

Maurizio Zambon 1° in Italia

Che bello, l'atletica giovane valdostana comincia a dare risultati importanti. Oltre a Jacopo Spanò, anche Maurizio Zambon del Pont Donnas domina le liste italiane 2010, del getto del peso ragazzi, con la misura di 14,54, il 2° è a 13,58 e il terzo a 12,71.
Buon segno!!!

Ecco nella foto Maurizio Zambon con la maglia di campione regionale

lunedì 1 marzo 2010

E' arrivato CHRISTOPHE!!!!!!

Questa mattina alle 10.42 è nato Christophe, ovviamente bellissimo e in piena forma. Il papà si chiama Mauro Vierin e corre per la Calvesi e la mamma Roberta Cuneaz e corre per la Calvesi. Ditemi un pò, ma era possibile che non nascesse il meglio del meglio? Assolutamente, no!
Zia Lyana si stà attrezzando per la nuova generazione alla costituzione della quale stanno collaborando numerosi atleti: Catherine, Marcellina, Silvana e Luca, Cristina e Davide, Samia, Sabrina e Franco, Giorgia, Salvatore, Pietro, Carlo, Federica V., Paulina, Federica T., Ester, Vincenzo, Roberta, Katia, Simonetta, Alessandro, Cristina I, Umberto, Edy, Fabiana e Marco, Giuseppe, Emanuela, Roberto, Cinzia, Alessandro e Monica, Cristina S., Lara, Mauro, ecc ecc

Jacopo Spanò fa il botto, è il più forte in talia. 10 titoli regionali per la "Calvesi"!.

Una giornata fitta, fitta di gare, al Palaindoor di Aosta, dove è stato superato il numero di 550 atleti. Quando contiamo gli iscritti ci prende il panico, ma poi tutto funziona, il meccanismo è rodato per qualunque manifestazione. Cristina e Hermes all'inserimento gare e risultati, Maria e Marco al cronometraggio, Paola e Manuela alle iscrizioni, Simone, Cipriani (anche in qualità di medico), Natasha, Antonino, Mavy, staff in campo, i giudici del piemonte di supporto ai valdostani, Samia e Wallis alle premiazioni con Eddy che è anche lo speaker e Ugo Besozzi con le sue squisite crepes.
Da non dimenticare Ciccio che durante le manifestazioni continuiamo a chiamare perchè c'è sempre bisogno di lui e senza sarebbe impossibile lavorare.
Tempi perfetti, orari rispettati al minuto (il mago degli orari è Hermes!), cerchiamo di favorire tutti quando ci è possibile e i rimbrotti sono pressoché inesistenti.
"Tiriamocela" un pò, come si usa dire adesso, siamo bravi!
Passo ai risultati che sono stati incredibili. Che Jacopo Spanò fosse bravo non c'erano dubbi, ma che potesse fare 7"18 sui 60 da cadetto, non era poi così facile da immaginare. 7"18 è abbondantemente il minimo per i campionati italiani allievi e a soli 4 centesimi dal minimo juniores. Rende l'idea dell'importanza del risultato...
Jacopo non è un atleta prematuramente spremuto, è seguito da una persona competente e intelligente, da Flavio Ranghino, che lo fa divertire, non mangia sempre la stessa minestra, salta, corre, domenica sarà in gara al cross delle regioni a Formello e ha una famiglia sportiva, nel vero senso della parola, che lo educa.
Le sorelle Gloria e Greta, la mamma Simmy, tutte fanno atletica. Papà Mauro, dalle fibre veloci, è atteso al varco...
Altra vittoria per la nostra società quella di Eleonora Marchiando nei 60 hs che passa dal precedente personale di 11"05 a 10"23, 12^ in italia. Anche Barbara Sciardi, all'esordio è brava in13"31.
Orario alla mano racconto le gare dei nostri valenti atleti.
Alto ragazzi: Francesco Antonicelli è 4° e nuovo campione regionale con 1.31. Può fare bene, è leggero e si impegna con passione.
Lungo ragazze: Claudia Cometto è 12^ con m 3.12, è stata per un lungo periodo acciaccata, ha ripreso da poco, ma le qualità non mancano.
Alto ragazze: la gara è stata un pò guastata da un errore di comunicazione del Comitato piemontese, che ha consigliato noi organizzatori a far svolgere per le valdostane, come da corretto orario, la gara al mattino e per le piemontesi, come da orario sbagliato, al pomeriggio. La nostra splendida Emma Paillex vince il titolo valdostano con 1.34 (primato personale), sola in gara dalla misura di 1.20 ed è 2^ dopo la piemontese che nel pomeriggio salta di più.
Salto con l'asta cadette: con Mavy Spadotto al personale di 2.50, terza in classifica. Peccato il terzo salto del 2.60, dove era già dall'altra parte del'asticella che ha abbattuto con l'asta. Più sicura anche in rincorsa, sempre seguita dalla brava e dolce Nat (mito con Antonino, per tutti i ragazzi ).
Triplo cadetti: Ho appena parlato di miti, il nostro è Alessandro Pugliatti di cui allego la foto della premiazione. Alessandro riusciva a saltare 8 e 20-8 e 30, la pedana era però a 9 o 11, pronta allora a fargli cambiare gara, ma lui ha detto "ci provo!" Dita incrociate ed ecco il fantastico Alessandro ingranare la marcia e saltare 9 e 13. Vince il titolo regionale con la sua gioia di fare atletica e la sua grande forza di volontà. Notare, dalla foto, con chi ha dovuto combattere, Antonino e Nat forse avrebbero goduto meno a vedere un record del mondo....
Lungo cadetti: Richard Cuneaz è 2° e campione regionale con una gara regolare con 5.22, anche se il triplo e gli ostacoli, sono le gare dove ha possibilità di essere ancora più competitivo con le lunghissime leve e la buona velocità di base che si ritrova.
Molto bene nella stessa gara Fabien Lucianaz che è 5° con 5.16. Bella impressione anche quella che ci ha fatto Boris Accardi che ha praticamente improvvisato  4.60, facendo notare dei "super-piedi".
Nel peso cadetti: bravo campione regionale Mattia Amadei con 10.56 e la bella sorpresa di Omar Billotti a 9.57.
60hs ragazzi: bellissima prova di Jean Marie Robbin che evidenzia una grinta e una competitività incredibili. Vince il titolo regionale ed è 8°.
80hs cadetti: mi è molto piaciuto Mattia Rodà Savoini, campione regionale in 11"21 con le scarpe da tennis.
60 ragazze: Roberta Menel, prima della partenza non riesce a star ferma, è molto agitata ed è brava seconda delle valdostane in 9"88. Qualche posizione dietro Alice Ciavattone in 9"99.
60 ragazzi: Magnifico Alessio Molgani campione valdostano in 9"28, 28° posto per Christian Cabras in 10"00 e 36° Anthony Cipriani.
La concomitanza della gara di scì non ci ha permesso di avere tutte le nostre buone pedine a disposizione, abbiamo comunque vinto 10 titoli, senza doppiare, come da regolamento. Niente male, direi....