Contatti

sabato 19 luglio 2008

MARIO BIONDI, un nome una garanzia

Mario Biondi quattrocentista della Comense, osservato speciale dalla Fidal nei secondi anni 50 come papabile per l' Olimpiade romana (si chiamavano P.O. probabile olimpico).
Un incidente muscolare gli negò la possibilità e questa bella promessa abbandonò l'atletica.
Papà allenava la Nazionale e Mario passava lunghi periodi in raduno. Mia sorella ed io, bambine, lo amavamo, sicuramente gli rompevamo anche le scatole. Faceva parte del fantastico gruppo di Giorgio Mazza, Paolo Zamboni, Livio Berruti.
Ho ricordi bellissimi, mai persi grazie a un diario sul quale gli atleti lasciavano commenti e disegni.
La settimana scorsa è arrivato per uno concerto a Saint-Vincent un altro Mario Biondi, la mia vera attuale passione tra i cantanti, e mi è venuta voglia di contattare il mio fratellone di 50 anni fa.
Grazie a internet ho ritrovato tutto di lui, ascoltato una bellissima intervista sulle vie della seta e visto le bellissime fotografie che ha realizzato da viaggiatore.
In casa ne sentivo sempre parlare come di uno davvero molto intelligente, si trova anche nell'enciclopedia Wikipedia, in quella Rizzoli, Garzanti, nella multimediale De Agostini.
Laureato in Economia alla Bocconi, ha scritto 12 romanzi e vinto il premio Campiello nel 1985, ha scritto poesie, tradotto 71 opere di autori americani e inglesi, è stato capo ufficio stampa di Einaudi, Longanesi eccetera, eccetera, eccetera.
L'ho rintracciato e ci siamo ritrovati dopo 50 anni.
Chissà, oltre che come amico del cuore forse lo recupero anche come master.
Anche Mario Biondi cantante potrebbe andare bene: 1.97 di altezza per un fisico asciuttissimo...

Nessun commento :