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lunedì 4 agosto 2008

Europei Master: l'Atletica Calvesi conquista 14 medaglie!

Partenza dall'Italia mercoledì 23 con Antonino Lo Nano e Marisa Belletti, dietro di noi Attilio Jacquemet. La piccola spedizione si ferma a Brescia per far salire sulla macchina anche mamma Gabre e per fare un buon pranzo da Mariella, in quel di Passirano.
Non troviamo intoppi sulla strada e raggiungiamo Bruno Sobrero e Silvano Pierucci giunti a destinazione il giorno prima.
Lubiana è una città splendida, trasuda benessere. La gioventù è delle migliori, in nessun'altra parte del globo si incontrano ragazzi e ragazze di tale bellezza.
Il ricordo che avevo di anni addietro non ha nulla a ché spartire con la realtà attuale. Negozi e macchine come nelle migliori capitali. L'eredità della cultura asburgica è evidente negli splendidi palazzi che accompagnano il fiume Ljubljanica in stile barocco e liberty. Il terremoto dell'800 costrinse a ricostruire gran parte della città e vennero chiamati i migliori architetti di Vienna.
L'appuntamento con tutti gli Italiani e non solo, era sempre allo stesso posto, alla piazza dei tre ponti costruiti da Joze Plecnik. Di sera, un vero spettacolo, una delle città più romantiche del mondo.
Un neo? L'obrobrioso ostello, con pagamento anticipato, messoci a disposizione dall'organizzazione. Non avessimo sborsato 3900 euro ce ne saremmo fuggiti dopo un minuto.
Il vagone letto del treno è molto più spazioso e pulito, il bagno che sulla carta doveva essere privato riservava le più svariate sorprese, una volta quello seduto sul cesso, una volta quello in doccia, una volta quello che si stava calando i calzoni, il campionario era nutrito e sempre pessimo. Non parliamo poi dei rumori di questi "signori" scatarrosi e puzzoni...
Mi sò adattare senza problemi a tutte le situazioni, anche le più modeste, ma considero irrinunciabili il decoro e la pulizia.
Piccolo particolare, l'agenzia ha sbagliato a contare i pernottamenti e ci hanno cacciati un giorno prima. E' stata l'unica vera fortuna, l'ultima notte l'abbiamo passata in uno splendido albergo consigliatoci dall'amico Dusko, a prezzo inferiore con tutte le comodità del mondo.
Dove non dovete andare "Hostel Aladin"
dove dovete andare da Druzina Babnik +386015607000.
Data la situazione in camera, si fa per dire, poche ore di notte e via di corsa.
Passo alla cronaca delle gare.
Il primo a scendere in campo per noi Antonino Lo Nano M40, malgrado il dolore ai tendini è riuscito a fare buonissime cose e ha scatenato gli applausi sugli spalti con la simpatia e la comunicativa che lo contraddistinguono. Soprattutto nel salto in alto e con l'asta stupiva quanto riuscisse a diventare "leggero". Punteggio finale e record valdostano p. 4172 e tredicesimo europeo. Una nota di colore rosa, il giudice ai lanci, affascinante giovincella, stravedeva per lui.
Il terzo giorno mamma Gabre F90, stabiliva il primo record dei Campionati europei con 4.73 nel getto del peso e prendeva la prima medaglia d'oro.
Marisa Belletti F70, sempre nel peso era 14a con 5.03.
Poco dopo ancora Marisa nei 100m in 27"05.
Prima medaglia d'oro
anche per il mitico Bruno Sobrero nei m100 corsi alla bellezza di 88 anni in 17"19.
Il nostro Umberto Benevenia non sarà in gara per un brutto incidente stradale dal quale è uscito con la frattura dello sterno.
Paolo Morandi M70 nella sua gara preferita esce di scena con tre nulli.
4° giorno Marisa Belletti 0.80 di alto e 7° posto; Giulia Perugini, l'italiana candidata alla medaglia tre nulli alla misura d'entrata.
Per me 5° posto nell'alto con 1.08, sono contenta ero fiacca e mi pensavo al decimo posto.
Bruno Sobrero vince l'oro
anche nel salto in lungo con la misura di 3.36, cosa dire di lui se non che fa parte del ristretto numero di fenomeni?
Getto del peso per Paolo Morandi M70, con 8.97, per GianCarlo Medesani M70, 10.17 e nuova medaglia, questa volta d'argento, per Bruno Sobrero con 9.01.
Lunedì 28, quinto giorno,
è la volta di Lino Tadei M85, nei 5km di marcia
in pista, medaglia d'argento in 40'45"81,
e i complimenti dei giudici per la sua marcia corretta.
Salto in lungo per Marisa Belletti, 7a con 1.97.
Ancora per Marisa giavellotto, 16a con8.28 e medaglia d'oro per Gabre 7.98.
Martedì 29 giorno di riposo per tutti.
Mercoledì 30 Pentathlon per Bruno: lungo 3.04, giavellotto 15.22, 200 in 37"84, 17.13 di disco, fino ai 1500 ha un vantaggio di 100 punti
sul tedesco, che passerà in testa all'ultima gara. Altro argento per Bruno Sobrero.
Day8 Jean Dondeynaz nei 200
è bravissimo a provarci ma le condizioni dei tendini gli impediscono di passare il turno.
20Km di marcia su strada per super Lino Tadei, che vince una meritatissima medaglia d'oro.
Altra medaglia d'oro per Gabre nel disco con 11.86.
Per me 20° posto con 16.98 e la soddisfazione di averne battute tre di quelle grosse, grosse.
Venerdì Bruno Sobrero negli 80 ostacoli, ne prova 4 con tre passi, sembra non aver problemi, lo chiamano immediatamente alla partenza e comincia il caos, prende in pieno l'ostacolo, non arriva giusto al successivo, inciampa e la gara salta, l'oro che sarebbe sicuramente stato suo passa ancora al tedesco, per bruno ancora un argento.
10° giorno Salvatore De Boni nel pentathlon lanci con due primati personali e valdostani nel martello e martellone, alla fine sarà medaglia di bronzo.
Penultima e bellissima gara e medaglia d'oro per Sobrero nei 200m.
Domenica 3 agosto chiusura e staffette con oro per Bruno Sobrero e argento per Marisa Belletti.
Samia Soltane
avrebbe vinto il campionato europeo ma il lungo viaggio le fa cambiare idea, purtroppo resta a casa.
In totale 14 sono le medaglie Europee per l'Atletica Sandro Calvesi:
8 oro, 5 d'argento e 1 di bronzo, non ci siamo fatti mancare niente...
Domani, meglio oggi, inserisco le fotografie. Notte!
Dimenticavo le tre gare di mamma sono record dei campionati Europei!





1 commento :

MB ha detto...

La Calvesi all'Italia nell'Europa...........
G R A N D I O S I E R O I.