super staffetta maschile 4X100: Jean Dondeynaz, Luigi Guidetti, Giancarlo Ciceri, Giancarlo Di Noto |
Risultati molto buoni ne abbiamo avuti sicuramente anche nella 2^ giornata, a cominciare dalla nuova prestazione italiana nell'alto di Marisa Belletti SF80 con 0.85. Michelangelo Bellantoni SM55, reduce da una trasferta molto produttiva del giorno precedente a Genova (12.69 nel peso e 38.90 di disco), con 12.31 nel getto del peso ha ottenuto il miglior punteggio della gara con 896 punti uguagliando il punteggio di Rastelli del giorno prima... Luigi Guidetti SM60, numero 1 il sabato sui 400m, si conferma uno dei migliori velocisti master anche nei 200m correndo in 28"23. Il fedelissimo Alfredo Nicolotti SM65, accompagnato dalla sua splendida Vera (ormai pronta a scendere in pista), corre un buon 5000m in 21'50"21. Gli fa da spalla Roberto Cossetta SM40 in 20'20"92. Roberto Fasoli SM75 non si accontenta mai e si dispiace di non aver superato i 3.00 nel lungo (2.93), superato da Antonino Lo Nano SM45 con 4.82, che purtroppo si infortuna in rincorsa, al terzo salto. Ottimi risultati arrivano dalle pedane anche per Francesco Cazzato SM50 (a Genova il sabato come Michele 12.59 nel peso e 37.62 nel disco), con 12.14 di peso 799 punti. Nel martello buoni risultati con Bellantoni 33.61 (692p), Cazzato 34.61 (638p), Lo Nano 32.20 (600p). Renzo Merlo SM75 esordisce nel martello con 15.01 facendo ben sperare per il futuro e meglio ancora fa nel peso con 7.04. Nella prima giornata il ritorno in pista nei 100m di Jean Dondeynaz SM45, che ne ha davvero molto per 60m, ma che fatica a tenere la resistenza alla velocità, e che ci porta comunque 578 punti preziosi con 13"01. Giancarlo Di Noto SM40 chiude in 13"17, deluso dal suo risultato, ma che si rifarà con una bella prima frazione della 4X100. I 400m di Luigi Guidetti sono da manuale, ottima distribuzione e chiusura in1'02"54, risultato che lo pone al primo posto delle graduatorie italiane di categoria e gli vale il miglior punteggio della difficile gara 747p. Un altro piacevolissimo rientro è stato quello sui 1500m in 4'57"43 di Umberto Cout, che ci aveva abbandonati agonisticamente perchè impegnatissimo come papà e marito. Umberto non è solo un bell'atleta, è anche "giusto" per fare gruppo, fondamentale anche nei master...
Nell'alto super Fasoli con 1.18 ci regala 824p, ma punta determinatamente a fare 1.21.Tra tutti gli altisti in gara solo uno ha preso qualche punto in più di Roberto...
Giacomo Catenacci SM70, gli fa compagnia, ma non riesce a superare la misura d'ingresso di 1.21 alla quale si iscrive. Peccato normalmente il metro e trenta è alla sua portata, ma si rifarà agli italiani, magari con l'asta, la specialità che lo vedeva protagonista una cinquantina d'anni fa...
Giancarlo Ciceri arriva un pò frastornato dai canti e balli del giorno precedente, inevitabili e dovuti per festeggiare il matrimonio della bellissima figlia Valeria. Ha ancora l'occhietto un pò "andato" di chi è terribilmente felice, ma che cerca di non farlo vedere. Salta comunque molto lungo ottenendo nella sua gara preferita del salto triplo un ottimo 12.10 per 956 punti, punteggio di soli due punti inferiore a quello migliore delle due giornate maschili di Marco Merlo nei 200m. Nel lancio del disco Giovanni Rastelli con 45.40 vince una delle gare più affollate per 896 punti, ma torna a casa con un leggero rammarico, quello di non aver rifatto in gara il lancio effettuato durante la fase di riscaldamento andato sulla linea dei 50 metri.
Umberto Benevenia SM70, dopo il pesante intervento al ginocchio, lotta ancora contro i dolori e i gonfiori persistenti, ma è bravissimo a mandare il disco a 27.86 e il giavellotto a 27.42.
La staffetta, a dire il vero improvvisata perchè obbligatoria, è andata di lusso. L'obiettivo era di portarla a termine, in prima Giancarlo Di Noto, in seconda Giancarlo Ciceri, in terza Luigi Guidetti e a chiudere Jean Dondeynaz, tutto è andato liscio in 51"42 per 718p. Meglio di così non si poteva...
Periodo sballatissimo per assentarsi soprattutto per le master impegnate con la scuola, più di una hanno potuto dare la disponibilità solo per un giorno complicando notevolmente la composizione della squadra e costringendo a grandi peripezie, sacrificando notevoli punteggi, pur di avere i 13 obbligatori per la qualificazione regionale. Nei 100 Silvana Ferrero mi ha fatto rivivere uno dei periodi più belli di quando allieva faceva parte di una squadra, allora AF Aosta, uno dei gioielli italiani da finale. Con Katia, Pilar, Cristina, Christiane, Paola, Giorgia, Lara ecc, ecc... Anche Cinzia Mismetti, nonostante il periodo non facilissimo, sui 100 con la solita grande generosità. Veronica Conta nei 400m in 1'11"92, anche lei lontana dalle gare da un pò per maternità, non ha perso il magnifico fisico e nemmeno il grande spirito agonistico.
Roberta Cuneaz è sempre presente "a chiamata risponde" e sempre con grandi risultati, 743 punti per un 1500 vinto in 5'12"33!
Nel salto in lungo arrivano i personali di Marisa Belletti 1.90 e di Marijke Doornheim 2.34. Marisa Finazzi non avendo la disponibilità della seconda giornata concentra le sue gare al sabato, improvvisando il martello con 15.35m, ma recuperando alla grande con il miglior punteggio in assoluto sia dei maschi che delle femmine nel getto del peso con ben 1109 punti e una serie di lanci stratosferici tutti oltre gli 8 metr, il più lungo 8.53!!! La vera tragedia è che ha la stessa mia età e lancia il doppio...
Nella staffetta 4X100 Una frazione da ventenne, a ginocchia alte, di Sandra Dini, che passa a Silvana Ferrero, ormai dopo i 100 a suo agio in pista, in terza Cinzia Mismetti con cambio di sicurezza e passaggio a Veronica Conta dalle lunghissime leve che termina in 1'04"56. Naturalmente il sospiro di sollievo è dovuto, una staffetta è obbligatoria e se non funziona la 4X100, dove le trovo quelle pronte alla 4X400? Le troverei certo, ma forse smetterebbero di volermi bene...Negli 800 anche Federica Teppex viene ad aiutarci, da tanto è lontana dalla pista, ma è brava e ce la mette tutta fino in fondo in 3'05"42 rinunciando per la squadra ad una bellissima passeggiata sul Benevolo, al fresco...
La dolce Paulina Pallares con i suoi 3000 in12'11"57 ci porta ben 702 punti. Nell'alto Marisa Belletti parte con l'idea di saltare 80cm, come i suoi anni, e ci riesce stabilendo la miglior prestazione italiana, ma non si accontenta e supera anche gli 85cm. Sandra Dini è come sempre bravissima e supera 1.29 per 866 punti. Le sue mire però sono altre e a breve si prenderà la soddisfazione che desidera e desidero.Nel triplo Marijke Doornheim supera i 6 metri, per la precisione 6.01, ma può allenandosi fare di più. Nel disco io faccio un primo lancio decoroso di 14.18 per 543 punti, nei successivi sempre meno... Nel giavellotto sacrifico Sandra Dini che conclude con 13.71, peccato un nullo molto più lungo... Io mi faccio "l'infradito" col giavellotto e il massimo mio è 9.85.
Grazie a tutti i master che ci sono stati e a quelli che avrebbero voluto esserci. Grazie per aver sopportato per favorire la squadra, repentini cambi di specialità, grazie per non aver mai perso il sorriso nonostante il caldone e la fatica, grazie per aver rinunciato a una bella giornata in famiglia per aiutare la "Calvesi" grazie per aver viaggiato, in qualche caso anche per parecchi Km. Grazie di tutto. Le società che potranno partecipare alla finale nazionale sono tantissime e solo in 24 ce la faranno... Sarà difficilissimo, ma lo speriamo con tutto il cuore...
7621 il punteggio femminile, 3^ in piemonte, 1^ in Valle d'Aosta
9304 il punteggio maschile, 2^ in Piemonte, 1^ in Valle d'Aosta
Grazie a: Silvana Ferrero. Cinzia Mismetti, Veronica Conta, Roberta Cuneaz, Marisa Finazzi, Marijke Doornheim, Marisa Belletti, Sandra Dini, Federica Teppex, Paulina Pallares, Jean Dond3eynaz, Giancarlo Di Noto, Luigi Guidetti, Umberto Cout, Roberto Cossetta, Roberto Fasoli, Giacomo Catenacci, Giancarlo Ciceri, Giovanni Rastelli, Umberto Benevenia, Alfredo Nicolotti, Antonino Lo Nano, Michelangelo Bellantoni, Francesco Cazzato, Renzo Merlo.
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