Contatti

venerdì 1 maggio 2015

Il danno è fatto!


non mi lascia mai

protezione assoluta!
Sarà stata la gioia del risultato di Marco Lingua, sarà stata la voglia di andare al campo, saranno stati gli occhiali progressivi con i quali non vedo, ma questa volta non è stato utile fare i gradini di corsa...
Un salto per aria e il tonfo con il piede che si lussa e anzichè restare al posto giusto, completamente svitato cade all'esterno, lo raddrizzo, ma come lo lascio ricade... Una sensazione orribile, un pezzetto importante del tuo corpo che non ti appartiene più. Ho chiamato Santa Pilar che è arrivata a soccorrermi. Chiamare l'ambulanza? No, Pilar cerca di tenermi il piede dritto e io di braccia, saltellando sulle onorevoli chiappe faccio tutto il percorso di guerra per arrivare ai lontani, questa volta lontanissimi, garages. Pronto soccorso. Dopo le lastre, ma anche prima, era evidente che necessitava l'operazione. Sala operatoria devo dire piacevole, ho sentito qualche barzelletta e tutta l'équipe brava che metteva tranquillità. Ottimo l'intervento fatto dal dottor Manuel Mancini affiancato dal mio ex atleta Giorgio Basile.
Pilar anche se aveva la sveglia alle 4.30 per "Buongiorno Regione", al mio fianco a non dormire sulla sedia...
Per la parte di psicoterapia  ho avuto un'ottima spalla nel dottor Riccardo Zimara che mi ha seguita dall'arrivo all'uscita.
Malleolo interno ed esterno fratturati, perone compreso, con lavoretti da ricamatrice veneziana di fili metallici, una placca che dovrà essere rimossa più avanti e viti e pezzi vari in titanio che continueranno invece a far parte della mia vita.
Unico problemino, per 60 (dico 60) giorni non devo appoggiare il piede.  Gli Antidolorifici aiutano. Grazie a tutti gli amici che mi scrivono e che mi vengono a trovare, sono ancora meglio degli antidolorifici...

Nessun commento :