Sara, Lilli, Eleonora |
Patrick, Charlotte, Joao, Jean Marie, Mattia, Marco, Sveva, Lilli, Eleonora, Lyana |
Charlotte e Federico |
Eleonora Foudraz |
Jean Marie e Joao |
Chiara Ansaldi |
Lorenzo Vergani |
Gli ostacolisti dell'Atletica Sandro Calvesi, alla prima uscita, sei su sei, lasciano il segno e realizzano il minimo per i Campionati Italiani...
Sandro Calvesi, un nome, una garanzia.
400hs
Eleonora Marchiando va subito in testa e ancora una volta corre da sola, senza stimoli, ma riesce comunque a chiudere in 59"60, utile per la pertecipazione ai Campionati Assoluti.
Nella serie successiva partono le allieve Lilli Munari e Sara Lorenzini, completamente diverse nell'affrontare la gara, ma tutte due estremamente valide, tanto che riescono a stabilire il minimo dei campionati non solo di categoria, ma anche juniores e promesse. Per Lilli, primo anno di categoria e prima volta in questa gara, 1'06"31 (momentaneamente al 3° posto nazionale) e per Sara 1'07"72 con un miglioramento di quasi 2 secondi (ottavo posto in Italia).
Nella serie maschile Joao Pina Barros parte deciso e come da copione è sulla stessa linea di Jean Marie Robbin fino al 7°, quando Jean Marie si pianta davanti all'ostacolo, perde il ritmo e la bella fluidità d'azione e da quel momento Joao si stacca e arriva vittorioso al traguardo in 52"66 (attualmente 2° nelle graduatorie italiane e minimo assoluti), Jean Marie nonostante i pasticci arriva al traguardo in 55"35, minimo italiani promesse e 5°posto nazionale.
Nella serie dopo lo junior Gabriele Adorni corre i primi 300m davvero bene, forse un pò troppo forte visto che gli era stato detto di non rischiare l'infortunio in quanto a riposo per un problema muscolare da circa due settimane, poi nel rettilineo finale paga pegno e nei primi 400hs della sua vita chiude in 58"18. Anche per Gabriele minimo Italiani e si prospetta un bel futuro.
300hs cadette/i
Per Elisa Lorenzini 52"21 e Alessandro Bellini 46"16, un bel salto di qualità, entrambi al minimo B valido per la rappresentativa del criterium cadetti nazionale.
Tra le cadette Giorgia Abbate 57"03 e Sophie Verthuy 1'01"59.
Impossibile non ringraziare Eddy e Patrick che allenano le categorie dagli allievi in poi e Maria e Gallia che seguono i cadetti.
80m cadette
Bravissima Elisa Lorenzini che migliora il primato personale senza vento di 11"02 portandolo a 10"76, minimo B e tempo utile per la rappresentativa cadette nazionale. Per Jeanette Bibaki 12"24.
200m
Esordio con la maglia bianco/rossa della Calvesi per Lorenzo Vergani che esce molto bene dai blocchi, e mette in evidenza la sua grande voglia di correre, molto buona la curva, ma un leggero fastidio muscolare lo consiglia intelligentemente a lasciarsi andare fino al traguardo in 22"53 senza forzare. Vederlo correre è davvero un piacere, traspare la stoffa del campione...
400m
Sofia Sergi, paga con una settimana di ritardo rispetto a Foudraz un pò di tensione da esami e non è brillante come al solito in 59"28, che non è da buttare, ma non rispecchia il suo vero valore.
Molto brava Camilla Sergi, categoria allieve, che migliora il personale di 1'02"49 e lo porta a 1'01"78.
Esordio in maglia Sandro Calvesi anche per l'atleta di Chiara Ansaldi, Riccardo Costelli master 40, che corre per la prima volta in una delle gare più difficili, nei 400m appunto, in 55"99. Bravissimo lui e Chiara.
800m
Sveva Nobili, da bravo orologino svizzero, corre i primi 400m in poco più di 1'12" esattamente come i secondi 400m e termina la gara in 2'25"22... Brava Sveva....!
Mattia Rodà Savoini, allenato da Marco Bisazza, è il vero dominatore della gara, sembra che giochi, si fa avvicinare dagli avversari e poi allunga e più volte, per andarsene di prepotenza nel rettilineo finale e finire in 1'57"67.
Salto in alto
Un bel regalo ci arriva da Chiara Ansaldi, master 50 (ma nessuno ci crede), particolarmente affascinante con il completino della Calvesi, che supera in grande leggerezza m1.50 con poco rispetto delle giovani in gara che, salvo una, lascia alle sue spalle...
Nell'alto maschile Federico Deligios si dichiara senza energie ancora prima di gareggiare, ma 1.85 comunque lo passa alla grande, dopodichè le gambe non reggono e arrivano i 3 nulli.
Nikolaji Tamborin supera m1.75, incoraggiante che non abbia sentito fastidio alle ginocchia, problema che lo accompagna dall'anno scorso.
Giavellotto
Molto bene Nikolaji Tamborin che migliora il personale di 5m, grazie ai buoni consigli di Davide Dallago che ha cominciato a seguirlo e lo pianta a m37.23.
Giorgia Abbate è la migliore delle nostre piccole cadette con m14.06, Sophie Verthuy m9.22.
Lungo
Charlotte Sahane Siani, non trova la pedana e si ferma a m4.92, sarà per la prossima.
Alessandro Bellini cadetto, scivola sull'asse di battuta e si prende un'insaccata non utile per il risultato e è buono il secondo salto di m4.75
Atleti, tecnici, dirigenti e perchè no genitori, dopo questi tre meeting in pista possono dichiararsi grandemente soddisfatti e se il buongiorno si vede dal mattino sicuramente i risultati sono di buon auspicio...
Avanti tutta...!
Se avete fotografie mandatemele, grazie
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